Risarcimento
Il Risarcimento del danno spetta al danneggiato diretto dall’emotrasfusione, per il danno a lui proprio ed ai suoi familiari o eredi, per il loro peggioramento della qualità della vita, e, ancor più, per l’ipotesi di morte del loro congiunto che ha ricevuto l’emotrasfusione contagiosa.
Il termine di prescrizione del diritto al risarcimento del danno per chiunque abbia contratto una malattia a seguito di una trasfusione di sangue infetto, va dai cinque anni a seconda dei casi.