Indennizzi
Le trasfusioni di sangue rappresentano una pratica medica molto diffusa con la quale il paziente riceve del sangue tramite una flebo inserita in uno dei vasi sanguigni.
Soprattutto in passato, purtroppo, le emotrasfusioni hanno rappresentato un rilevante veicolo di diffusione di virus molto pericolosi, quali, l’Epatite A, B, C, D.
Lo Stato Italiano, riconoscendo la sua responsabilità morale e giuridica, oltreché sanitaria, prevede:
Soprattutto in passato, purtroppo, le emotrasfusioni hanno rappresentato un rilevante veicolo di diffusione di virus molto pericolosi, quali, l’Epatite A, B, C, D.
Lo Stato Italiano, riconoscendo la sua responsabilità morale e giuridica, oltreché sanitaria, prevede:
- Un indennizzo a favore del danneggiato consistente, in un assegno bimestrale (cumulabile con ogni altro emolumento a qualsiasi titolo percepito), ed in un ulteriore somma corrispondente all’importo dell’indennità integrativa speciale.
- Un assegno una tantum che può essere erogato agli aventi diritto, una sola volta e che spetta ai soggetti che abbiano perso un congiunto a causa delle patologie, contratte, in discendenza di vaccinazioni di emotrasfusioni o in occasione di servizio. Esso spetta in sostituzione dell’indennizzo per 15 anni post mortem.